La famiglia Ciscato inizia la sua attività nel mondo della bicicletta nel 1914. Nei primi anni il lavoro è svolto in un piccolo negozio nel centro della città di Vicenza dove si riparano biciclette e si svolgono piccoli lavori di meccanica.

Dopo uno stop causato dalla Prima Guerra Mondiale l'attività riparte e al piccolo negozio si affianca il lavoro in un'officina meccanica appena fuori dal centro cittadino, dove vengono prodotti telai e biciclette complete per un noto marchio italiano dell'epoca ( Berga ). 

Negli anni '70 l'attività viene ridimensionata e dopo una significativa esperienza di tredici anni come tecnico specializzato ed addetto al servizio corse presso la celeberrima Campagnolo (durante il suo percorso lavorativo ha partecipato a più di 20 gare ciclistiche internazionali svolgendo un ruolo fondamentale per molti ciclisti professionisti) Giorgio rileva l'attività del negozio gestito dallo zio. Nei primi anni di lavoro inizia la collaborazione con l'azienda produttrice di telai "Alan" e nel negozio sito in Via XX settembre a Vicenza vengono prodotte le biciclette con gli innovativi telai in alluminio per la squadra ciclistica nazionale polacca.  Nel 1973 proprio con le biciclette assemblate dalla famiglia Ciscato la Polonia dominerà il mondiale dilettanti, vincendo l'oro nella cronometro a squadre e oro e argento nella prova in linea con Ryszard Szurkowski e Stanislav Szozda. 

L'attività prosegue con la produzione di biciclette per professionisti ed appassionati e con il fondamentale servizio post-vendita che prevede la manutenzione a 360° di tutti i tipi di bicicletta, dalle comuni city bike fino alle preziose biciclette da competizione, anche di rinomati professionisti. La famiglia Ciscato continua a legare la sua storia al mondo della bicicletta quando negli anni '80 anche Gaetano entra in Campagnolo dopo aver affiancato il padre nell'attività di famiglia. Per otto anni Gaetano segue, in qualità di tecnico specializzato 7 giri d'Italia, 8 tour de France i giochi asiatici di Seoul e le olimpiadi di Los Angeles oltre a numerose altre competizioni internazionali assemblando personalmente le biciclette che dovevano servire ai ciclisti in panne per completare le loro gare. Inoltre svolgeva l'attività di cambio ruote guidando le auto di servizio della Campagnolo durante decine di manifestazioni sportive di professionisti e dilettanti.  Negli stessi anni, conclusi gli studi, anche Giovanni entra in negozio affiancando il padre Giorgio.

Oggi l'attività, ricomincia la produzione di biciclette a marchio proprio. Puntando su prodotti di altissima gamma con telai made in Italy e

assemblati con prodotti italiani dei marchi più prestigiosi. Si tratta di biciclette sartoriali prodotte artigianalmente una ad una, partendo dalle misure antropometriche del cliente, ribaltando la tendenza odierna che vuole che sia il cliente ad adattarsi a misure sempre più spesso standardizzate.  

L'officina Meccanica

Giorgio Ciscato impegnato nella produzione di un telaio

Un giovane Giorgio Ciscato in compagnia di Tullio Campagnolo

Le nostre biciclette degli anni '70

Due ammiraglie Campagnolo guidate dai fratelli Gaetano e Giovanni Ciscato durante IL 71° giro d'Italia

Gaetano Ciscato durante IL 70° giro d'Italia